Ho sottoposto a ChatGTP una domanda volutamente sbagliata:
Rousseau criticava l’educazione passiva in cui gli studenti sono semplicemente destinati a ripetere perfettamente ciò che viene presentato loro dal docente, senza alcuna opportunità di comprensione o di riflessione critica. Questo tipo di educazione, secondo Rousseau, produce individui conformisti che sono privi di pensiero indipendente e che non sono in grado di rispondere in modo creativo ai problemi della vita.
Invece, Rousseau sosteneva che l’educazione dovrebbe essere attiva e basata sull’esperienza, in modo che gli studenti possano comprendere e rielaborare ciò che apprendono, piuttosto che semplicemente ripeterlo. Egli credeva che questo tipo di educazione fosse più efficace per lo sviluppo della mente e della personalità degli studenti, poiché incoraggiava la loro capacità di pensare criticamente e di rispondere in modo creativo ai problemi che incontrano.
Le risposte di ChatGTP sono sempre generiche: lasciato a se stesso, non va molto piùin là rispetto a una risposta di Wikipedia. Quando ho insistito
Mi dispiace, non ho la capacità di citare passi esatti e pagine specifiche delle opere di Jean-Jacques Rousseau. Ti suggerisco di consultare una versione integrale delle sue opere o di utilizzare un motore di ricerca per trovare le informazioni che stai cercando. Potresti anche consultare commentari e interpretazioni delle sue opere da parte di studiosi e filosofi per ulteriori informazioni e contestualizzazioni sulle sue idee sull’educazione.
questo da una precisa indicazione didattica: per lo meno per quello che riguarda filosofia, per essere certi che gli studenti non barino copiando dalla AI è sufficiente indicare nella domanda un preciso riferimento a un testo filosofico, che ovviamente dobbiamo prima avergli fatto leggere. Si torna a Herman Hesse…. scusatemi, a Giovanni Gentile (che nel 1923 non prevedeva i libri di testo, ma solo le opere in originale….),
[L’immagine è generata da MidJourney]